FIRENZE – Sensi unici nelle strade dello shopping natalizio: è l’ultima trovata dal Comune di Firenze per impedire gli assembramenti nei fine settimana da qui al 25 dicembre. Succederà sabato dalle 14 alle 20 e domenica dalle 10 alle 20.
Ad annunciarla il sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Nelle prossime ore firmerò un’ordinanza, d’accordo col prefetto Guidi, col questore Santarelli, con la quale sperimenteremo a Firenze una misura che ha avuto già successo in altre città, come Verona, Pesaro, cioè sensi unici pedonali in alcuni strade importanti del centro come via Calimala, via Tornabuoni e via Pietrapiana. Via Gioberti (normalmente aperta la traffico veicolare) in questa fascia verrà pedonalizzata.
Il provvedimento con le strade a senso unico pedonale, tra cui la centrale via dei Calzaiuoli, sarà in vigore solo il 19 e 20 dicembre, ovvero nel weekend prima del Natale. “Sarà un fine settimana da bollino nero”, ha commentato Nardella. Tra le altre misure “il divieto di stazionamento – ha proseguito il sindaco – anche in queste aree, come è stato fatto ad ottobre nelle zone più frequentate come piazza della Repubblica, Santo Spirito, Sant’Ambrogio. E ci sarà il divieto di consumo di alcolici e superalcolici perché mi è stato segnalato da molti ristoratori che ci sono capannelli di giovani che comprano alcolici da asporto e li bevono nelle piazze. Il questore Santarelli ha predisposto un dispositivo tecnico con ben 50 agenti, tra carabinieri, polizia, guardia di finanza e municipale, in tutte queste piazze del centro e avremo un contingente di personale della protezione civile per far aiutare i cittadini a rispettare questi sensi unici pedonali con delle transenne all’inizio e alla fine di ogni strada. Non ci saranno multe” però “per chi andrà nel senso opposto”. “Il divieto di stazionamento – ha concluso Nardella – vale salvo per chi si trova davanti ad un negozio, in attesa di entrare. Quello che vogliamo evitare è la gente che si ferma, che blocca il flusso di pedoni. Si camminerà un po’ di più ma non credo che sia un problema”
