FIRENZE – Oltre 30 artisti da tutta Italia e 24 brani per ricordare Lorenzo Orsetti, il 33enne fiorentino morto in Siria per mano dell’ISIS il 18 marzo 2019, e continuare a sostenere la sua lotta per il popolo curdo. Esce il 4 dicembre 2020 “HER DEM AMADE ME – Siamo sempre pronte, siamo sempre pronti”, la raccolta curata dal cantautore Lucio Leoni, prodotta da Blackcandy Produzioni in collaborazione con Arci Firenze, Associazione per Lorenzo Orsetti Orso Tekoşer, UIKI Onlus, WJAR- Weqfa Jina Azad a Rojava e Bao Publishing.
I proventi del disco, che è già pre-ordinabile al link www.blackcandyrecords.bigcartel.com/product/her-dem-amade-me, saranno interamente devoluti al centro Alan’s Rainbow di Kobane per dotarlo di un ambulatorio pediatrico che sarà intitolato a Lorenzo Orsetti Tekoşer, partigiano internazionalista.
Al doppio disco hanno partecipato Serena Altavilla, Assalti Frontali, Angela Baraldi, Cesare Basile, Paolo Benvegnù, Giorgio Canali, Pierpaolo Capovilla, Marco Colonna, Vittorio Continelli, Max Collini, Cristiano Crisci, Dagger Moth, Ginevra Di Marco, Er Tempesta, Giancane, La Rappresentate di Lista, Lucio Leoni, Malasuerte Fi Sud, Mokadelic, Nummiriun, Rita Lilith Oberti, Marco Parente, Carmelo Pipitone, Rapper C J A SAP, Marina Rei, Roncea, Rossofuoco, Tre Allegri Ragazzi Morti, Giovanni Truppi, Margherita Vicario, e Zerocalcare, che ha fornito le illustrazioni presenti nel booklet, tratte dal suo fumetto “Macelli”.
>> Ascolta la puntata speciale di Sputnik dedicata al disco con Alessandro Orsetti, Manfredi Lo Sauro di Arci Firenze e Lucio Leoni <<
“Her dem amade me – spiegano i promotori del progetto – vuole ricordare un uomo, Lorenzo Orsetti, mantenere viva la sua memoria. Allo stesso tempo è una presa di posizione netta determinata dall’urgenza di mantenere alta l’attenzione su quella che è una delle più imbarazzanti sconfitte politiche, umane, sociali e culturali del mondo occidentale contemporaneo: la questione curda, l’abbandono e l’indifferenza del mondo intero nei confronti di un popolo che lotta per libertà propria e quella di tutti ponendosi come ultima linea difensiva nei confronti del fanatismo religioso”.
Tutti i proventi derivati dall’acquisto del supporto fisico e, successivamente, da quelli della pubblicazione dello stesso in digitale saranno quindi destinati alle popolazioni curdo siriane, che, insieme alle minoranze etniche del nord della Siria dal 2012, portano avanti il progetto di costruzione del Confederalismo Democratico, ovvero una società che abbia come pilastri fondamentali la democrazia diretta, la solidarietà, l’autodeterminazione delle donne, la laicità delle istituzioni pubbliche, il superamento del concetto di Stato-Nazione, l’ecologismo e lo sviluppo di una economia non capitalista.
“Lorenzo – spiega Alessandro Orsetti, padre del ragazzo – ci ha sempre raccontato della condizione terribili in cui vivevano i bambini nel nord della Siria, proprio per questo abbiamo deciso di destinare i proventi del disco a Alan’s Rainbow e alla costruzione di un ambulatorio pediatrico”.
L’Alan’s Rainbow è un edificio dove vivono in sicurezza e in un ambiente comunitario fino a 50 bambine e bambini rimasti orfani a seguito dell’occupazione dell’ISIS di Kobanê. Oltre al semplice alloggio, in questa struttura viene offerto anche un sostegno alle bambine e ai bambini per superare le esperienze traumatiche degli attacchi di ISIS e della perdita di uno dei genitori o di entrambi. I ricavati dalla vendita del disco saranno interamente devoluti a questo luogo con l’intenzione di dotare la struttura di un ambulatorio medico pediatrico che possa essere un centro di salute per gli ospiti dell’orfanotrofio, per tutti gli studenti e le studentesse del comprensorio formativo e per tutti gli abitanti che vivono nella zona. Per ulteriori informazioni sul progetto: www.blackcandy.it/her-dem-amade-me