FIRENZE – In ottemperanza alle nuove misure di contrasto e contenimento dell’emergenza epidemiologica, previste dal Dpcm 3 novembre 2020, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo comunica che: dal 5 novembre al 3 dicembre 2020 sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei, degli archivi, delle biblioteche, delle aree archeologiche e dei complessi monumentali.
Alle Gallerie degli Uffizi è stato il direttore Eike Schmidt a chiudere personalmente il portone di accesso a museo. “Speriamo – ha detto Schmidt – di essere tutti nelle condizioni di riaprire presto. Ieri e oggi abbiamo avuto centinaia di visitatori che sono venuti a dare un’ultima occhiata ai tesori degli Uffizi. Da domani invece partiamo di nuovo con le nostre comunicazioni sui social per mantenere il contatto con tutti quanti anche a distanza”. Parlando poi dei mancati incassi legati alla chiusura del complesso museale – 1 milione in meno al mese – Schmidt ha detto: “Noi abbiamo le spalle larghe per fortuna, ma dipende dalla durata della chiusura. Certamente ci vorrebbero dei soldi poi per riaprire e quindi dipende veramente dalla durata dello stop che non è nota ancora”.
Sulla chiusura dei musei e la situazione degli operatori culturali in città oggi – durante la conferenza stampa di presentazione de Lo Schermo dell’Arte – è intervenuto anche l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi, annunciano finanziamenti di 350 mila euro, che dal bando “Inverno Fiorentino” e non solo, saranno dirottati su teatri, cinema e festival, destinati anche alla produzione di contenuti e momenti di confronto online. Ascolta >>