FIRENZE – Si svolgerà in streaming on demand la 13/a edizione de ‘Lo schermo dell’arte – festival di cinema e arte contemporanea’: i film saranno visibili dal 10 al 22 novembre sulla piattaforma ‘Più Compagnia’ in collaborazione con MyMovies.it, con un abbonamento standard (a 9,9 euro) o un abbonamento sostenitori (a 50 euro).
In programma più di 40 film tra cinema d’artista, documentari e cortometraggi, e incontri in live streaming. Tra gli artisti internazionali che presenteranno i loro film in anteprima italiana, la greca Janis Rafa, presente con due opere, la palestinese Emily Jacir, la vietnamita Thao Nguyen Phan, gli israeliani Omer Fast e Dani Gal, il tedesco Rudolf Herz, il taiwanese Musquiqui Chihying, l’americano John Menik. Il Festival inoltre dedica spazio alla produzione italiana con le opere di Riccardo Benassi, Anna Franceschini e Flatform, propone la nona edizione del programma di ricerca e residenza ‘Visio. European Programme on Artists Moving Images’ e la mostra ‘Resisting the Trouble – Moving images in times of crisis’ la cui inaugurazione, prevista il 9 novembre alla Manifattura Tabacchi, è rinviata per l’emergenza Covid.
Online anche i contenuti live dei Festival Talks di artisti e curatori: Riccardo Benassi con Andrea Lissoni, direttore dell’Haus der Kunst di Monaco; Anna Franceschini con Milovan Farronato, curatore del Padiglione Italia dell’ultima Biennale di Venezia; Flatform con Silvia Lucchesi, direttrice del Festival, gli artisti del programma Mascarilla 19 con i curatori Leonardo Bigazzi e Paola Ugolini.
Infine, nel contesto della collaborazione con Gucci, main sponsor, viene presentato al Gucci Garden Around Coexistence, un programma di film d’artista a cura di Leonardo Bigazzi che esplora le complesse dinamiche che regolano la coesistenza tra uomo e regno animale.
“In questo anno così difficile – ha detto Silvia Lucchesi, direttrice del festival in videoconferenza – la proposta dello Schermo dell’arte vuole essere una sorta di promemoria per il futuro. E’ importante riflettere sull’esperienza di questo presente caotico, incerto, irregolare. E desideriamo farlo presentando in streaming film che riteniamo una scelta della migliore produzione recente e che abbiamo molto amato. Ma vogliamo continuare anche scambiare idee insieme ad artisti e ad amici curatori con i quali condividiamo un percorso”.
>> A raccontare il programma su Novaradio Leonardo Bigazzi, curatore della rasegna <<