TOSCANA – La Toscana è pronta a far partire la campagna di vaccinazione contro l’influenza di stagione, che quest’anno, assume un valenza particolare: cercare di proteggere le persone più fragili e più esposte al contagio, evitare il sovraffollamento di presidi sanitari per sintomi che possono confondersi con il covid19.
Da lunedì i medici di famiglia potranno iniziare a rifornirsi, e quindi le vaccinazioni vere e proprie inizieranno nel corso della prossima settimana.
La Toscana ha ordinato 1.468.050 dosi di vaccino. Ampiamente sufficienti per tutti, si assicura dalla Regione Tosca. Sono infatti circa 218 mila in più rispetto al totale complessivo delle categorie di persone per cui i vaccino sarà gratuito: i bambini da 6 mesi a 6 anni e tutti gli ultra sessantenni, oltre ad altre categorie inserite nei Lea: persone fragili e con patologia croniche, lavoratori del coperto sanitario e altri lavoratori impiegati al pubblico, donatori di sangue etc…
Il grande interrogativo rimane se le dosi ordinate riusciranno ad essere somministrate a tutti i richiedenti, dato che già ora i medici di base segnalano un picco di richieste di prenotazione. Alessio Nastruzzi è presidente toscano del sindacato FIMMG, la Federazione dei medici di medicina generale