FIRENZE – Musica, mercatini, libri e laboratori: torna dal 30 luglio al 2 agosto il ‘Florence Folks Festival’, che dopo le ultime due edizioni alla Manifattura Tabacchi quest’anno si trasferisce Parco dell’Acciaiolo di Scandicci nell’ambito di Open City.
La quinta edizione della ‘festa popolare urbana’, organizzata dall’associazione Arci La Scena Muta, propone quattro giorni di musica con concerti ad ingresso a pagamenti ed eventi collaterali come l’area market e food, i laboratori per bambini e gli incontri con le librerie indipendenti ad ingresso libero.
“Quest’anno per noi il festival vale doppio, ci tenevamo molto e abbiamo lavorato durante il lockdown per metterlo in piedi, il canale giusto è arrivato tramite il comune di Scandicci”, spiega Marco Dalmasso, tra gli organizzatori della manifetsazione. Ascolta>>
Ad aprire la rassegna il 30 luglio, sarà il cantautore Giovanni Truppi, in apertura i Flame Parade, band new folk toscana. Segue poi lo spettacolo del poeta Guido Catalano (31 luglio) che torna sul palco del festival con un nuovo reading dal titolo ‘Di cosa parliamo quando parliamo d’amore in tempi di pandemia?’. In apertura la stessa sera i ritmi latini dei Sinedades. Sabato 1 agosto sarà la volta del cantautore livornese Bobo Rondelli in compagnia del compositore Claudio Laucci. Apre il concerto Maestro Pellegrini con il suo Canzoni Che Non Esistono tour. Domenica 2 agosto chiusura con un live che vedrà protagonista l‘Erriquez Love Trio, un ensemble pronto ad abbellire i canti di Enrico Greppi della Bandabardò alle prese con canzoni di Jannacci, Stromae, Brassens-De André e altri, prima di lui sul palco Tommaso Novi con la sua produzione solista.
“Questo progetto nasce dalla voglia di inventarsi situazioni nuove e mai come in questo periodo c’è stato bisogno di immaginazione”, spiega Enrico Greppi presentando l’Erriquez Love Trio. Ascolta>>
“Nella prima settimana di Scandicci Open City 2020, abbiamo vinto la scommessa più grande – dice Claudia Sereni, assessore alla cultura del Comune di Scandicci – sono infatti quasi 2mila gli spettatori che hanno partecipato ai nostri spettacoli. Adesso, con il Florence Folks Festival facciamo un piccolo passo in avanti e ci prepariamo ad ospitare quattro concerti per una platea un po’ più grande”. Ascolta >>