Dl semplificazioni, soddisfatti gli alfieri di Tav e aeroporto. Idra: “Tutto bloccato” – ASCOLTA

FIRENZE – Soddisfazione per le cinque infrastrutture toscane – la “Due Mari” Fano-Grosseto, il Corridoio Tirrenico, il raddoppio della linea Pontremolese, la Darsena Europa e il ponte di Albiano – inserite nella lista del Ministero dei Trasporti e il cui completamento sarà affidato ad un commissario in base alla norme del DL Semplificazioni.

Tra le cinque opere a corsia preferenziale mancano però quelle fiorentine, ovvero Tav e stazione sotterranea, pista ddell’aeroporto fi Peretola (fra le 130 opere di interessa nazionale ma non prioritarie) e le tramvie di Firenze (inserite in una lista di opere necesarie per le Cità Metropolitane). Per Peretola in particolar modo dopo la bocciatura del progetto da Tar e consiglio di stato si riparte dalla valutazione di impatto ambientale, con un percorso che pare ancora lungo, ma che non frena gli entusiasmi del sindaco Nardella, tra i maggiori sostenitori della nuova pista.  “Sull’aeroporto credo che il decreto dia una indicazione molto chiara e forte” ha detto il sindaco di Firenze, aggiungendo però che nel Dl “manca una cosa importante ed è la possibilità di consentire ai sindaci di fare commissari per le cosiddette opere strategiche. Questo aspetto manca per essere un risultato storico e per sprigionare tutto il suo effetto dal punto di vista della semplificazione dei tempi e delle procedure con i sindaci commissari potremmo davvero chiudere il discorso in modo positivo”.

Anche secondo l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, nonostante i ritardi fin qua accumulati e benché non siano tra le opere da commissariare secono la lista del Ministero dei Traspoti, anche le opere fiorentine potranno godere delle semplificazioni.

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Tra queste c’è anche il sotto attraversamento fiorentino dell’alta velocità, compresa la stazione Foster. “Rfi ha confermato gli impagni, a settebre i lavori possono ripartire” dice l’assessore Ceccarelli. Di tut’altra opinione l’associazione Idra, che da anni segue il “dossier Tav Firenze: “Siamo ancora in fase di project review afferma i nostri microfoni Girolamo dall’olio – e tutto il progetto potrebbe ancora saltare”.

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