FIRENZE – Il 24 giugno prossimo alle 10.30 a San Miniato al Monte una giornata di musica e interventi per ricordare Lorenzo Tekoşer Orsetti, il giovane fiorentino ucciso l’anno scorso mentre sosteneva la lotta del popolo Kurdo contro l’Isis.
Il 18 di marzo nell’anniversario della morte non era stato possibile commemorare il ragazzo a causa del Lockdown, la cerimonia del 24 vuole essere quindi un momento per ricordare Lorenzo e la sua lotta nell’anniversario della sepoltura a Firenze.
Tra i protagonisti della giornata il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza e Alda Dalle Lucche insieme a studenti della Scuola di Musica di Fiesole, oltre ai genitori di Lorenzo, il presidente del consiglio comunale di Firenze Luca Milani e Erdal Karabey, rappresentante della comunità curda in Toscana.
“Sarà un momento di commemorazione. Io penso che Lorenzo abbia ci abbia lasciato qualcosa e ci possa ancora insegnare che vale la pensa morire e combattere per qualcosa più grande di noi. Inoltre la situazione che c’è in Kurdistan non è chiusa ed è importante riportare lì l’attenzione”, ha spiegato Alessandro Orsetti, padre di Lorenzo. Ascolta >>
“Ogni martire ci lascia con una grande responsabilità, quella di continuare a combattere contro il fascismo. Quella che ci ha lasciato Lorenzo Tekoşer Piling, è ancora più grande, perché è venuto da lontano per combattere con noi l’Isis.” Ha detto Erdal Karabey ribadendo “venite, non per lasciare un ricordo, ma per essere quella goccia che da origine alla tempesta, come diceva Lorenzo”. Ascolta >>