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FIRENZE – Il ricco cartellone degli anni passati, con centinaia di appuntamenti e soggetti coinvolti, rimane un lontano ricordo, ma non tutto è perduto per l’Estate Fiorentina 2020.
Come già preannunciato nelle settimane scorse, con le finanze del comune fortemente provate dalla crisi dovuta alla pandemia (-190 milioni), vengono meno i fondi destinati al bando dell’Estate. In particolar modo pesa parecchio l’assenza delle entrate dovute alla tassa di soggiorno.
La ricetta per l’Estate 2020 ne esce inevitabilmente menomata: in programma due soli progetti culturali copromossi dal Comune, il cinema sotto le stelle nel Chiostro grande di Santa Maria Novella e un ciclo di concerti itieranti nelle zone meno centrali della città; e per il resto agevolazioni per i produttori di cultura che proporranno progetti autofinanziati per l’edizione 2020, selezionati tramite un avviso pubblico pronto nei prossimi giorni. Parafrasando: “chi ha i soldi si faccia avanti”.
“Siamo stati messi di fronte a scelte difficili ma necessarie e che purtroppo inficiano gran parte del lavoro fin qui svolto per l’edizione 2020 dell’Estate. Non possiamo dare contributi ma prevediamo per esempio l’abbattimento della Cosap o la concessione gratuita di immobili pubblici per la produzione culturale”, spiega l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi. Che aggiunge ai microfoni di Novaradio: “Alle agevolazioni vorrei che fosse unito un fondo di emergenza che aiuti i produttori di cultura della nostra città, a questo sto lavorando con reperimento di risorse anche da privati e spero che sia pronto almeno in parte prima che l’estate entri nel vivo”.
>> Ascolta l’intervista a Tommaso Sacchi <<
Le nuove decisioni sull’Estate sono state raccolte in una delibera approvata stamani dalla giunta. Tra i provvedimenti la proroga di un anno anche per le valutazioni, i punteggi e i fondi relativi ai 15 grandi festival che mantengono una valenza triennale (21-22-23) e che non si svolgeranno. Per quanto riguarda gli spazi estivi, i gestori che non apriranno quest’anno vedranno slittare in proroga di un anno l’assegnazione, godendo così della valenza piena delle assegnazioni previste dal bando di assegnazione.
Per quanto riguarda gli eventi copromossi, il primo è un progetto di cinema all’aperto presentato da Quelli dell’Alfieri, una grande arena estiva nel Chiostro di Santa Maria Novella, a luglio ed agosto. Il Chiostro è in grado di ospitare fino a 250 persone consentendo il distanziamento personale. Il secondo è ‘Musica in giro’, progetto realizzato in collaborazione con la azienda K-Array che si propone di portare, in piena sicurezza, musica ed eventi artistici per le vie, piazze e quartieri cittadini con una carovana di furgoncini attrezzati e a impatto ambientale zero e di promuovere la diffusione degli eventi attraverso un canale web.
