FIRENZE – Appuntamento domenica 14 giugno a mezzanotte e 15 secondi negli spazi di Chille della Balanza a San Salvi con una speciale versione edizione della ‘passeggiata’ “C’era una volta…il manicomio?” riservata a 15 spettatori, al prezzo di 1,5 euro a biglietto. Lo spettacolo per l’occasione e in ottemperanza alle norme di sicurezza contro la diffusione del coronavirus sarà stanziale invece e che itinerante e durerà 40 minuti.
Un appuntamento provocatorio in vista della riapertura dei teatri il 15 giugno, che gioca intorno al numero 15 – nella smorfia napoletana quello che si riferisce a “o guaglione”, il ragazzo di strada che si arrangia e si adatta – ma che propone anche un parallelismo tra quarantena e vita in manicomio.
Ovviamente la provocazione riguarda anche le linee guida per la ripresa dello spettacolo dal vivo, che anche nella compagnia di San Salvi destano perplessità. “Le regole sono molto teoriche riguardo al distanziamento e creano difficoltà non soltanto in scena, ma anche negli spostamenti di attori da un luogo a un altro”, spiega Claudio Ascoli, che aggiunge tra i problemi in vista della riapertura anche il divieto di somministrare bevande e cibo nei luoghi di spettacolo.
Per quanto riguarda il resto degli appuntamenti estivi, nonostante le difficoltà organizzative e soprattutto la mancanza del contributo economico del Comune di Firenze per l’Estate Fiorentina, spiega ancora Ascoli “noi quest’estate ci saremo”, con modalità e appuntamenti ancora in via di definizione.
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