TOSCANA – Venti casi positivi al coronavirus (6 confermati dall’ISS), di cui 3 guarite clinicamente, e 1.000 persone in quarantena. E’ il bilancio aggiornato per la Toscana. Ieri un’impennata di tamponi positivi, con 7 nuovi contagiati sospetti.
Il caso più grave è quello di un 55enne di Livorno, ricoverato in isolamento all’ospedale di Livorno in condizioni definite “critiche”. Dato che l’uomo si è presentato autonomamente in pronto soccorso lunedì scorso, tutto il personale del reparto DEA al lavoro al momento del suo ricovero è stato posto in quarantena. Situazione simile all’ospedale di Pontremoli, dove nei giorni scorsi è arrivato un uomo risultato poi positivo al virus: oggi il pronto soccorso è chiuso per sanificazione e il personale è in quarantena.
Entrambi i casi dimostrano come un comportamento individuale poco prudente possa mettere in difficoltà le strutture sanitarie e quindi anche la capacità di risposta dell’intero sistema. E spiegano il perché delle raccomandazioni della Regione e Asl: chi ha sintomi non si presenti al pronto soccorso ma chiami i numeri dedicati (055-54.54.777 per la Asl Toscana Centro) chiedendo il trasporto protetto tramite 118.
Altri casi ieri in Versilia, a Capannori, Poppi e Chiusi. A Camaiore sono stati messi in quarantena tutti i compagni di classe del bambino di 10 anni risultato ieri positivo al Covid19.
A Chiusi, dopo la scoperta della positività al virus di un 31enne che nei giorni scorsi si è recato in Emilia Romagna, il sindaco ha disposto la chiusura in via precauzionale per 15 giorni della scuola primaria, e per 4 giorni delle altre scuole sul territorio.