FIRENZE – “Ha funzionato a Genova con il ponte Morandi che sta per essere ultimato con il progetto di Renzo Piano. Ha funzionato a Milano con l’Expo: si faccia un commissario”. Matteo Renzi sbarca in Consiglio regionale toscano a sostenere la proposta di Italia Viva di nominare un commissario che sia incaricato di completare le opere infrastrutturali che mancano alla Toscana. S
Serve un commissario, il concetto più volte ribadito, perché si possano finalmente sbloccare veti e contro veti sulle grandi opere: per l’aeroporto di Firenze, la Tirrenica, la E 78. Ma non solo: anche “per tutto ciò che ha a che fare con l’economia e il lavoro nella regione”.
Renzi h anche parlato delle tensioni nella maggioranza di governo e di coronavirus: per entrambi le nuove parole d’ordine è “zero polemiche”: “Oggi non è il momento delle polemiche – ha detto – e bisogna seguire le indicazioni della scienza e penso che si debba lavorare tutti insieme per affrontare il Coronavirus”. Quando l’emergenza sarà passata, ha promsesso Renzi, ci sarà un incontro con il premier.
“Zero polemiche, pieno sostegno all’azione del governo e un grandissimo ringraziamento a medici, infermieri e personale sanitario”. Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi intervenendo a Firenze a una conferenza stampa del gruppo Iv in Consiglio regionale della Toscana. “Oggi non è il momento delle polemiche – ha aggiunto – e bisogna seguire le indicazioni della scienza e penso che si debba lavorare tutti insieme per affrontare il Coronavirus che è un’emergenza sanitaria, che ha priorità su tutto, poi sarà un’emergenza economica nelle prossime settimane e mesi”.
Riguardo le prossime elezioni regionali, Renzi ha ripreso i dati di un sondaggio che darebbero Italia Viva in Toscana al 10″% per ribadire la “essenzialità” del suo partito per la coalizione. “Se io fossi parte della coalizione non mi preoccuperei di mettere un dito nell’occhio a Iv, o a inseguire M5s. Noi siamo impegnati con la coalizione a fianco di Eugenio Giani. E invece c’è un continuo attaccare il Matteo sbagliato da alcuni ex compagni di strada”