“Tre Rotture”, il logorio della vita di coppia inscena a Rifredi

FIRENZE – Dopo “Alpenstock” e le letture sceniche di “Occidente” e di “Per tutta la mia vita ho fatto solo cose che non sapevo fare” al Teatro di Rifredi torna in scena un testo del francese Rémi De Vos, uno dei più interessanti autori della nuova drammaturgia europea. “Tre rotture”, è il titolo dello spettacolo in scena da stasera a sabato 15 febbraio alle 21 (ingresso ridotto per i soci Arci tutti i giorni escluso il sabato), con la regia e la traduzione di Angelo Savelli e l’interpretazione dell’affiatata coppia formata da Monica Bauco e Riccardo Naldini.

Al centro la storia di tre diversi rapporti di coppia in crisi, declinata in maniera paradossale e grottesca, dove l’umorismo chirurgico e politicamente scorretto di De Vos affonda il bisturi. Associati alle tre storie e alle tre coppie nella regia di Savelli tre diversi quadri: uno di René Magritte, uno di Francis Bacon e l’ultimo di Piet Mondrian.

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