PRATO – Test negativo al nuovo coronavirus per una bambina cinese di nove mesi ricoverata a Prato. Lo rende noto la Asl spiegando che la famiglia della piccola è rientrata da Wuhan da nove giorni. I genitori l’avevano portata ieri al pronto soccorso dell’ospedale preoccupati per la piccola con “febbre alta e sintomi che rientrano nei criteri clinici di soggetto a rischio contagio oltre ad essere positiva al criterio epidemiologico”.
Ieri intanto la regione ha lanciato un invito-appello a scuole e famiglie, affinché collaborino in stretta sinergia con le istituzioni sanitarie toscane, comunicando il rientro di persone da una delle aree della Cina interessate dalla diffusione del coronavirus o da altri contesti a rischio contagio, e adottando in via precauzionale una quarantena volontaria. Il periodo di vigilanza era e rimane di 14 giorni, come confermato stamani dal ministero della salute.
Anche dall’indagine epidemiologica avviata sulle circa 80 persone entrate in contatto con la famiglia di turisti taiwanesi che ha soggiornato in Toscana a fine gennaio, non risulterebbero contagiati.