FIRENZE – Sul coronavirus “ci sono direttive da parte del Ministero, noi ci stiamo attivando al massimo, stiamo costituendo una task force per monitorare eventuali casi sospetti, ogni presidio ospedaliero è allertato su questo fronte”. Così l’assessore al Diritto alla salute, Stefania Saccardi, ha annunciato le misure di sicurezza adottate in Toscana per il virus cinese.
La Regione Toscana si sta muovendo su più fronti: innanzitutto con l’istituzione di una task force, prevista “entro la fine della settimana”. Venerdì scorso, si spiega ancora, si è svolta una riunione con i direttori generali e sanitari delle Aziende sanitarie e ospedaliere, compresa Estar, in cui è stato richiesto di assicurare corretti percorsi ai pronto soccorso, con presa in carico dedicata e protetta di pazienti che si presentano spontaneamente con sintomi sospetti.
In questa settimana poi si terranno alcune riunioni: oggi pomeriggio, per esempio, si riuniscono i referenti delle centrali del 118, mentre mercoledì è in programma una riunione del gruppo tecnico permanente che si occupa di prevenzione delle malattie infettive e delle vaccinazioni. E’ infine previsto anche un incontro coi medici di medicina generale e i pediatri. “Siamo tutti allertati – ha concluso Saccardi – e in costante contatto con l’istituto superiore di Sanità e il Ministero perché il tema è di carattere nazionale. Il problema non riguarda solo la Toscana, ma la Regione ha il dovere di stare allerta e di organizzarsi nel modo migliore”.