FIRENZE – Giro di vite immediato sulla Sas, la partecipata al 100% del Comune di Firenze finita nella bufera giudiziaria dopo l’inchiesta che ha svelato le complicità e le connivenze di 9 ausiliari del traffico e un funzionario con una banda di posteggiatori abusivi, ma anche altre irregolarità, tra cui la modifica o falsificazione di verbali di multe e assenteismo dal lavoro.
Ieri vertice d’urgenza tra sindaco, Dario Nardella assessore alle partecipate Gianassi e alla municipale Giorgetti con il presidente e l’amministratore delegato in cui è stato annunciato che da subito i vertici Sas saranno affiancati da altri funzionari comunali con funzioni di controllo – preludio ad un azzeramento della dirigenza e un radicale cambio organizzativo.
“E’ gravissimo quanto accaduto – ha detto ieri il sindaco – e pur riconoscendo l’ottimo lavoro fatto in questi anni per il risanamento dei conti della Società abbiamo chiesto al direttore generale di Sas Cristiano Rebecchi di valutare un passo indietro ovviamente nei tempi e nei modi necessari a garantire la continuità dei servizi nella prossima fase di transizione”.
Nessun interruzione invece nel servizio di controllo della sosta, è stato assicurato: i controlli dei parcheggi a pagamento saranno affidati a vigili urbani che affiancheranno i 4 soli ausiliari sas non coinvolti nell’inchiesta.