Aeroporti. Naldi: “Entro il 2014 la società unica tra Pisa e Firenze”

FIRENZE –  Una società unica del polo aeroportuale toscano entro la fine dell’anno: questo l’obiettivo di Corporation America, l’azienda che ha conquistato il controllo delle società di gestione degli aeroporti Firenze e Pisa. A dirlo è il capo della divisione italiana, Roberto Naldi, oggi in audizione davanti alla commissioni del Consiglio Regionale:  “Stiamo già lavorando al piano di fusione dei due scali, lo presenteremo a ottobre”.

Parole nette, quelle di Naldi, soprattutto rivolte alle resistenze di Pisa: “Noi andiamo avanti, starà a loro approvare l’ipotesi di fusione. Se la fusione non passerà, la holding c’è già, una holding privata” ovvero Corporacion America, “e farà il suo lavoro”. “Ma non metterà mai in concorrenza i due scali” precisa: “Chi è così stupido da investire 70 milioni di euro su un aeroporto e poi pensare di fargli del male?”.

L’audizione fa parte dei lavori di preparazione all’approvazione in aula della famosa integrazione al Piano di indirizzo territoriale della piana fiorentina, che contiene la previsione di una nuova pista per Peretola. Su cui Naldi fa ipotesi anche sui tempi: “Non è irrealistico pensare di averla per la fine del 2017″. Sulla lunghezza, Naldi non nasconde di preferire l’ipotesi lunga da 2.400 metri: “Preferisco – ha detto – quella che mi fa raggiungere l’obiettivo dei 4,5 Ml di passeggeri. Tra 2 km o 2,4 km cambia la questione del rumore che sarà minore con la pista più lunga” ha aggiunto lo studio ambientale e sul rumore affidato al Mitre di Boston, leader mondiale per la modellistica aeroportuale