LIVORNO – Sei studentesse di un istituto Niccolini Palli per le scienze umane di Livorno sono state accompagnate in pronto soccorso stamani, in ambulanza, dopo aver accusato arrossamento e prurito agli occhi e irritazione alle vie respiratorie mentre si trovavano in aula a scuola.
Le studentesse, che sarebbero tutte minori, hanno raccontato ai medici di aver accusato sintomi allergici una volta entrate in un’aula. Come spiegato poi dalla Asl, sono state tutte dimesse.
Secondo quanto raccontato dalla ragazze, l’aula in cui si sono sentita male è quella cui la classe è stata trasferita da ieri poiché quella da loro normalmente utilizzata era inagibile a causa di una plafoniera pericolante: di qui la decisione dell’istituto della scuola di utilizzare una seconda aula, chiusa da anni, in cui forse si è formata della muffa.
L’istituto scolastico è lo stesso i cui dall’inizio dell’anno scolastico un’intera ala dell’edificio è stata “evacuata” a causa delle infiltrazioni che hanno minato la sicurezza di soffitti controsoffitti e bagni dall’inizio è stata dichiarata inagibile per decreto della Provincia, con gli studenti di 4 classi costretti a trasferirsi nei locali di una sede distaccata.
Di sicurezza negli edifici scolastici ha parlato il ministro dell’istruzione Loreno Fioramonti, oggi a Firenze per l’inaugurazione della fiera Didacta sull’innovazione nelle scuola. “In Italia migliaia e migliaia di edifici scolastici non hanno le condizioni di base per operare”, ed “è incredibile che un Paese del G7 abbia ancora questo tipo di problemi” ha detto, aggiungendo: “Dobbiamo lavorare per avere scuole sicure, accoglienti e sostenibili” con progetti che pensino alla scuola del domani, con edifici scolastici “efficienti energeticamente”.
