CASTELFIORENTINO (FI) – “In questi anni i dipendenti della Falegnami hanno investito il loro reddito” ma “sono stati traditi da chi non ha mai investito ed innovato”.
E’ durissimo commento di Marco Carletti, segretario Generale della Fillea Cgil di Firenze alla notizia che l’azienda venerdì scorso ha annunciato di avviare le procedure di licenziamento per tutti dipendenti, già ridottisi da 147 a meno di 50.
“Un pugno in faccia” lo definisce il sindacato, quello arrivato ai lavoratori dopo anni di sacrifici, fatti di cassa integrazione, contratti di solidarietà, rinuncia alla 14° mensilità, ai premi individuali e ai premi di risultato.
“La proprietà fugge, chiude in modo che sembra quello di una crisi pilotata, magari sperando di fare speculazione sullo stabilimento” l’attacco di Carletti. Entro domani si riunirà l’assemblea dei lavoratori e deciderà le prossime mosse: “Ci muoveremo con calma – spiega il segretario Fillea – ma chiederemo il conto a tutti coloro che hanno responsabilità La proprietà e anche le istituzioni: ora è tempo di atti e fatti concreti”.
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