FIRENZE – Prosegue al Museo Novecento il calendario di mostre temporanee, in dialogo con la collezione permanente. Dal 27 settembre al 16 gennaio si alza il sipario su tre nuovi progetti espositivi, insieme ad un nuovo appuntamento del ciclo video d’artista.
Il piano terra del museo ospiterà per il ciclo ‘Duel’ “Lucciole per lanterne” prima personale in Europa del cinese Wang Yuyang: le istallazioni e i quadri dell’artista saranno messi a dialogo con “Natura Morta” di Giorgio Morandi.
Nel loggiato del primo piano l’istallazione di Rebecca Moccia 
“Da qui tutto bene”, primo impegnativo intervento site-specific realizzato in un museo italiano dalla giovane artista, prodotto in collaborazione con la Galleria Mazzoleni London – Torino. Al primo e secondo piano, per il ciclo Campo Aperto, Lino Mannocci presenta “Un matrimonio futurista”, con cartoline, marmi, dipinti e un’installazione ispirate al matrimonio tra Gino Severini (a cui è dedicata la monografica Solo tutt’ora in corso) e Jeanne Fort, al quale parteciparono i protagonisti delle avanguardie artistiche e letterarie parigine dell’epoca.
Infine, nuovo appuntamento anche con la rassegna di video d’artista, dal titolo Survival strategies, che raccoglie le opere di sette artisti internazionali – Hiwa K, Santiago Sierra, Regina José Galindo, Maria José Arjona, Mary Zygouri, Shadi Harouni, Masbedo – che riflettono sul nostro presente, tragicamente lacerato da sanguinosi conflitti, odi razziali e faide religiose alimentate da interessi economici e geo-politici.
In occasione dell’apertura delle mostr il museo presenterà anche la guida-catalogo della collezione permanente Alberto Della Ragione, oltre alla raccolta dei fogli critici dei 50 eventi che hanno animato il museo nel 2018/2019.
