FIRENZE – A partite dal 15 dicembre prossimo Alexander Pereira entrerà in carica come nuovo sovrintendente del Maggio Musicale.
“Siamo orgogliosi di questo arrivo, Pereira è il nostro Batistuta”, ha detto il sindaco Dario Nardella, “spero che avrà sugli abbonamenti del Teatro l’effetto che ha avuto Franck Ribery per la Fiorentina”. Il contratto sarà quinquennale. Nel frattempo a governare il Maggio saranno i 5 membri del consiglio di indirizzo a governare il Maggio, mentre con il ritorno di Salvatore Nastasi il ruolo di presidente tornerà al sindaco che così chiosa: “Abbiamo un delegato al Maggio in meno e un amico in più al Ministero”
“Datemi un po’ di fiducia e un po’ di tempo” ha detto Pereira, che ha preferito tenere le carte coperte. In primis sulla scelta del direttore artistico: “Potrebbe volerci anche un anno” ha detto, lanciando poi un messaggio al maestro Muti: “Riccardo, il Maggio ha bisogno di te”. Ascolta >>
Tra le priorità, l’impegno al reperimento di nuovi fondi: Pereria ha fama di grande fundraiser: “Uno sponsor internazionale c’è già” ha detto senza rivelare quale. Aggiungendo: “Non bisogna essere vergognosi nel chiedere i soldi”, “i soldi si trovano”. Ascolta >>
Riguardo il prossimo festival del Maggio, Pereira si è limitato a dire di voler costruire un programma che coinvolga tutta la Toscana e che l’Otello andrà in scena, diretto da Zubin Metha, ll il 10 maggio – quindi non come evento inaugurale. Per quanto riguarda il prossimo festival “devo praticamente ricostruirne la metà”, ha detto Pereira. Ascolta >>