FIRENZE – Andranno avanti a oltranza i lavori del consiglio regionale di oggi: durante la seduta, che doveva terminare alle 13.00, sono stati presentati oltre 2.200 emendamenti e ordini degli giorno collegati alla proposta di legge con ‘Disposizioni per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana’.
Al termine della riunione dei capigruppo, che si è svolta dopo il lungo dibattito, il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha detto che “i lavori riprenderanno alle ore 15.30 e si procederà a oltranza”.
L’ostruzionismo è iniziato questa mattina quando la Lega, che si è presentata in aula con una maglietta con scritto ‘prima i toscani’, ha consegnato a Giani due scatoloni contenenti 1.200 tra emendamenti e odg. Nel corso del dibattimento poi, il numero è salito fino a 2.200.
Il testo è stato illustrato in aula da Stefano Scaramelli (Pd), presidente della commissione Sanità che ha parlato di “una legge che guarda alla dignità della persona umana in quanto tale”.
Elisa Montemagni (Lega) si è detta contraria a un atto “che va contro i cittadini della Toscana. La Toscana diventerà così uno scivolo per l’immigrazione e il più grande campo profughi di Europa”.