Ztl, la “nuova” versione estiva non piace alle categorie economiche

FIRENZE – E’ subito polemica sulla ripartenza della ZTL notturna estiva non stop annunciata dall’appena rieletto sindaco Dario Nardella a partire dal 21 giugno prossimo.

Due le novità principali rispetto all’anno scorso: il giovedì sera il divieto di ingresso in centro inizierà più tardi – non più alle 20 ma alle 23 – mentre sabato viene eliminata la “finestra” di libero accesso in centro dalle 16 alle 19, rendendo così la ZTL a tutti gli effetti off limits senza soluzione di continuità, dalle 20 di venerdì sera fino alle 3 della domenica mattina.

In compenso il Comune prevede il potenziamento il servizio bus notturno sulle linee “forti” Ataf 1, 6, 14 e 23, e sconti nei parcheggi di Parterre e Alberti.

A farsi sentire sono le categorie economiche – Confesercenti, Confcommercio e Cna  – che parlano di “scelta superata e dannosa, perché scoraggia la frequentazione dei fiorentini e relega questa parte di città alla sola frequentazione turistica”. E inutile, aggiungono, a risolvere i problemi di sosta selvaggia in centro. Apprezzabile la scontistica sui parcheggi, concludono, ma dovrebbe essere estesa anche alle aree di sosta di Beccaria, Sant’Ambrogio, Binario 16 e Oltrarno.