FIRENZE – “Salvini parla dei ‘soliti centri a-sociali’. Ma in piazza con noi c’era un intera città che ha respinto la propaganda leghista fatta sui cadaveri dei migranti morti nel Mediterraneo”. Rivendica il successo della mobilitazione di ieri sera in piazza Repubblica il collettivo Iam – Iniziativa antagonista metropolitana, tra i soggetti che ha contribuito a portare circa 2.000 persone in piazza, con striscioni ironici e sferzanti contro la propaganda leghista e il suo leader: “Salvini fascista, Firenze non ti vuole”, Basta razzismo e cazzate” alcuni degli slogan.
La serata ha vissuto infatti momenti di tensione: più volte una parte del presidio ha cercato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine, e numerose sono state le cariche. “Le violentissime cariche della polizia contro i manifestanti – scrive il collettivo Iam – hanno provocato diversi feriti e molte teste aperte. Ma non sono riuscite a zittire una piazza armata solo di coraggio e determinazione a far sentire il proprio dissenso”.
Dall’altra parte, ad ascoltare Salvini solo poche centinaia di persone per un comizio iniziato in forte ritardo e con poche novità rispetto alle ultime due uscite – dai porti chiusi alla tolleranza zero – bollando la protesta come opera di “teppisti con i portafogli gonfi”.
Amaro il commento del sindaco uscente e ricandidato di Firenze, Dario Nardella, che ieri con un tweet aveva invitato ad esprimere pacificamente il dissenso: “Poche decine di facinorosi hanno oscurare il flop del comizio di Salvini, e l’entusiasmo di tanti manifestanti e tante Famiglie che hanno manifestato il proprio dissenso in piazza repubblica”. “Salvini – ha poi aggiunto – non mi pare abbia mandato i 250 agenti promessi, è venuto le ultime 3 volte a Firenze solo per fare campagna elettorale e non il ministro: ha perso l’ultima occasione per mantenere le promesse”. >>> Ascolta