FIRENZE – Un progetto speciale con tre opere inedite in Italia, per proseguire l’esplorazione dell’arte performativa. Sulla scia della retrospettiva dedicata a Marina Abramovic, a Palazzo Strozzi arriva “Beyond Performance” la mostra che da domani al 16 maggio, proporrà negli spazi della Strozzina le opere site specific di Cally Spooner e Mario Garcia Torres, e dal 16 maggio al 14 luglio nel cortile del museo l’istallazione del collettivo Opavivarà!.
In mostra tre distinte modalità di rielaborare l’idea di performance. L’opera di Cally Spooner “And You Were Wonderful On stage“, è un installazione video con un approccio meta-narrativo che nasce da un’omonima opera musicale del 2013. Musica e immagini proiettate su 5 grandi ‘schermi’ mostrano la costruzione di un film tratto dal musical, dove attori e performer colti tra palco e backstage fanno sentire i visitatori costantemente sia dentro che fuori dallo spettacolo.
Mario Garcia Torres propone “Falling Together in Time”, un’installazione che mette in relazione un video sulla Los Angeles dei primi anni ’80, un’istallazione sonora e cinque dipinti monocromi neri: tutti gli elementi interagiscono tra di loro e trasformano lo spazio espositivo in un’ambientazione ispirata d un’arena da concerti. Infine il collettivo brasiliano Opavivarà!, per la prima volta in Italia, rompe gli schemi rinascimentali del cortile di palazzo strozzi attraverso “Rede Social” una grande amaca colorata di 10 metri in cui il pubblico sarà invitato a salire.
“L’idea è quella di proseguire il percorso iniziato con Marina Abramovic alla scoperta di questa forma d’arte contemporanea, e allo stesso tempo riproporre l’abbinamento antico-contemporaneo, visto che fino a luglio al primo piano del museo andrà avanti l’esposizione dedicata al Verrocchio ” ha detto Arturo Galansino, direttore della fondazione Palazzo Strozzi. Una mostra, quella del Verrocchio che nel primo mese di vita, ha già accolto 50mila visitatori.