FIRENZE – Lungo corteo, circa 2000 persone, ieri pomeriggio a Firenze, da piazza Leopoldo e alla Fortezza da Basso, per ricordare Lorenzo Orsetti, il 33enne fiorentino andato a combattere a fianco del popolo curdo e morto in Siria durante una controffensiva dell’Isis.
In testa al corteo, dietro lo striscione con la sua foto e le sue parole (‘Ogni tempesta inizia con una singola goccia. Cercate di essere voi quella goccia’), i genitori di ‘Orso’ con a fianco gli amici e alcuni dei rappresentati dei curdi in Toscana che avevano organizzato la manifestazione.
Tante le foto del 33enne su striscioni e bandiere con i colori delle milizie dell’Ypg, ma anche quelle dei partiti della sinistra, dei Cobas e degli anarchici, che hanno sfilato lungo le strade del quartiere che il 33enne aveva lasciato per andare, come si leggeva in uno dei tanti cartelli, a fare “il partigiano di oggi”.
Alla Fortezza il padre Alessandro e la mamma Annalisa hanno salutato e ringraziato tutti i presenti, soprattutto i tanti arrivati anche da fuori Firenze, ricordando la scelta di campo fatta dal figlio e ribadendo il loro “orgoglio”.