FIRENZE – “Basta turarsi il naso e votare Pd, abbiamo visto che non funziona nel fermare le destre. A Firenze l’alternativa a sinistra c’è, e siamo noi”. Antonella Bundu, candidata a sindaco della sinistra fiorentina – a sostenerla ci sono Rifondazione Comunista, Mdp-Articolo 1, Sinistra Italiana, Possibile, Potere al Popolo e Firenze Città Aperta – stamani ospite a Novaradio ha parlato dei temi “caldi” dell’attualità politica e della campagna elettorale, e delle prime proposte del programma elettorale, ancora “in costruzione”.
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Tra i punti evidenziati, la necessità di un forte impegno nella lotta per l’integrazione, contro il razzismo e la marginalità, senza farsi trascinare dalle “false emergenze” propalate dalla Lega, come ad esempio l’invasione degli immigrati, per concentrarsi invece sulle vere emergenza, come quelle che riguardano la sicurezza, le violenze e le discriminazioni nei confronti delle donne, anche con provvedimenti concreti: “Di notte muoversi per le donne muoversi è un problema, serve un efficiente servizio pubblico, da un servizio di taxi rosa che funzioni ai bus notturni”. Senza contare il tema di un welfare davvero pensato per permettere al conciliazione di temi di vita e lavoro.
Netta l’opposizione a ogni rigurgito fascismo,tra cui la manifestazione indetta per il 23 marzo da Forza Nuova a Prato e per cui il sindaco ha chiesto il divieto; pieno invece l’appoggio allo “sciopero del clima” che domani vedrà scendere in piazza tanti ragazzi anche a Firenze, e i temi che solleva: “Bisogna puntare sul trasporto sostenibile e la limitazione di quello primato: lo scudo verde proposto da Nardella? Può essere uno dei modi, ma bisogna rafforzare anche i bus che attraversano la Ztl, le piste ciclabili e mobilità alternativa”.