SCANDICCI – Nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2014 Riccardo Magherini perdeva la vita nel corso di un arresto da parte di una pattuglia di carabinieri. A cinque anni esatti di distanza, la Casa del Popolo di San Giusto (via del Ponte a Greve 119 – Scandicci) organizza domani, sabato 2 marzo, una giornata speciale dedicata a ricordare e approfondire la vicenda umana e processuale della morte dell’ex calciatore, conclusasi con la sentenza della Cassazione che ha prosciolto senza rinvio a nuovo processo i 3 militari condannati in primo e secondo grado, in parallelo con la vicenda di un altro sospetto caso di “abusi in divisa”: quello della morte di Stefano Cucchi, il 15 dicembre del 2009 a Roma.
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Si parte alle 18.00 con la presentazione del libro “Con il fiato spezzato – Magherini, cronaca di un processo” del giornalista Matteo Calì, alla presenza dell’autore, di Guido e Andrea Magherini, padre e fratello di Riccardo, e del portavoce nazionale di Amnesty International Italia, Riccardo Noury.
Alle 21, dopo un’apericena d finanziamento dell’associazione Riccardo Magherini, la proiezione del film “Sulla mia pelle – Gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi” di Alessio Cremonini di Alessandro Borghi, preceduto dall’intervento telefonico di Ilaria Cucchi, sorella di Stefano.