FIRENZE – “Il gioco è una piaga pesantissima sulla nostra società, ed è in crescita. In Toscana si stima che il gioco d’azzardo muova un giro d’affari di oltre cinque milioni di euro e coinvolga circa l’8% della popolazione”. Lo ha detto stamani l’assessore regionale al Diritto alla salute Stefania Saccardi, presentando la nuova campagna d’informazione della Regione contro il rischio della dipendenza: ‘Quando la vita è un gioco è in gioco la vita’, che prenderà il via martedì prossimo e durerà un mese.
Lo slogan della campagna sarà diffuso attraverso tutti i media e i canali pubblicitari con un investimento di 180 mila euro. “Vogliamo sollecitare la massima attenzione su questo tema – ha aggiunto l’assessore – e vogliamo inoltre far conoscere il numero verde 800881515 a cui ci si può rivolgere per chiedere aiuto quando si capisce che il gioco sta diventando una malattia che mette a rischio il proprio futuro e quello della propria famiglia”. “La Toscana – ha aggiunto Saccardi – è stata tra le prime regioni che hanno cercato di dare risposte alla crescente domanda di aiuto, sia delle persone entrate ormai nel vortice del gioco d’azzardo patologico, che dei loro familiari. Abbiamo messo in campo tante iniziative, tanti progetti, e costruito una rete territoriale in grado di farsi carico delle persone e delle loro famiglie”.
Come ha spiegato Serena Spinelli (Art.1 – Mdp), presidente dell’Osservatorio regionale sulla dipendenza da gioco d’azzardo patologico, “Insieme alla campagna abbiamo inoltre predisposto un logo ‘No slot’, per quegli esercizi commerciali che hanno scelto di rinunciare alle slot machine rinunciando agli introiti e compiendo quella che oggi è davvero una scelta etica”.