FIRENZE – Cinema, mostre, incontri, concerti, danza: sono circa 70 gli eventi della quarta edizione del Black History Month Florence, il festival dedicato alla diversità e alla ricchezza delle culture afro-discendenti in corso fino al 3 marzo prossimo in vari luoghi della città, dalle Murate allo Student Hotel, da Palazzo Pitti agli Uffizi, dalla Flog alla fondazione studio Marangoni.
Tra gli eventi in programma, il cinema africano del Kibaka festival (al Cinema La Compagnia anche il 19 febbraio), le installazioni inedite di Karyn Oliver ‘Because time in this place does not obey an order’, la mostra dedicata a ‘Miles-assolo a fumetti’ di Lucio Ruvidotti e il progetto fotografico ‘Siamo tutti migranti’ di Paolo Galletta (dal 14 febbraio ore 18 presso il Centro internazionale Giorgio La Pira via dei Pescioni 3).
Tra i progetti artistici quello di ‘Stand up for Africa’ con i fondatori Paolo Fabiani e Rossella Del Sere e la video installazione di Leonardo Moretti e Alice Ferretti (20 febbraio, ore 18, Le Murate), in programa anche un tour con Julia Bolton Holloway sulla storia della Firenze abolizionista e su come gli attivisti antischiavitù sono stati accolti in città (22 febbraio, ore 11.30, Cimitero degli Inglesi), una lezione di cucina angolana al Mercato centrale (28 febbraio ore 18) e il laboratorio per bambini dell’artista Dudu Kouate per la costruzione di strumenti musicali da oggetti riciclati (2 marzo, dalle 16.30 alle 18.30, Le Murate).
Per la prima volta un tema, “l’adagio”, unisce tutti gli eventi, come spiega il direttore artistico Justin Randolph Thompson. >> Ascolta l’intervista <<
Info www.blackhistorymonthflorence.com