FIRENZE – In mille si sono raccolti nella mattinata di ieri in piazza della Signoria per dare l’ultimo saluto a Silvano Sarti, protagonista della Resistenza con il nome di “Partigiano Pillo”. Presenti esponenti della politica cittadina tra cui il sindaco Nardella e una rappresentanza folta dell’Anpi.
Un lungo applauso ha salutato l’arrivo della bara, portata a spalla dalla camera ardente allestita nei giorni scorsi nella Sala della Scherma di Palazzo Vecchio. Ha detto il vicepresidente nazionale dell’Anpi Emilio Ricci: “Silvano ha sempre difeso i principi fondamentali del nostro Stato contenuti nella Costituzione”.
E la segretaria della Camera del lavoro Paola Galgani che ha invece ricordato, l’impegno dell’ex partigiano nel sindacato, “nella difesa dei posti di lavoro e, prima ancora, per la sicurezza e la salute dei lavoratori”. Dopo Francesca Chiavacci dell’Arci, il funerale laico è stato chiuso dal presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani e dal canto “Bella ciao”.