SCANDICCI – Dopo la preapertura con gli Omini l’11 dicembre, entra nel vivo “Aurora di sera” la stagione 2019 del Teatro Aurora di Scandicci. Interpreti noti e emergenti, tradizione e innovazione nel cartellone messo a punto dalla Fondazione Toscana Spettacolo.
Si parte domani, giovedì 10 gennaio, con il musicista e showman Paolo Belli in “Pur di fare musica” e si chiude l’8 aprile con Tullio Solenghi nel “Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste”. Nel mezzo, lo spettacolo in cui Valentina Lodovini interpreta il dissacrate e attualissimo testo di Dario Fo e Franca Rame “Tutta casa letto chiesa”, Maria Cassi con “Cinemaria” dedicato alla magia del cinema, e il giornalista sportivo e storyteller Federico Buffa con “Il rigore che non c’era”.
Novità anche sulla scontistica, con tariffe ridotte per universitari e i possessori della Carta dello studente, “biglietti sospesi” e biglietti futuri, come ha spiegato Patrizia Coletta, direttrice della FST, presentando la nuova stagione
Obiettivo della nuova stagione è confermare il trend di crescita di pubblico (2600 spettatori nel 2017/18) che già si intravede nella promettente campagna abbonamenti (361 sottoscritti, 33 in più rispetto al 2018) che fa del teatro aurora un presidio culturale importantissimo per Scandicci ma non solo, come ha spiegato Claudia Sereni, portavoce del sindaco.