FIRENZE – Si trovano ricoverati in condizioni gravi per politraumi all’ospedale di Careggi i 3 operai della Cemes, una ditta in appalto di FS rimasti feriti nella notte scorsa in un incidente avvenuto all’interno della galleria del “Pellegrino”, tra le stazioni di Firenze Campo di Marte e Firenze Statuto.
In base ad una prima ricostruzione, un treno merci in transito ha urtato la piattaforma su rotaia su si trovavano tre operai che sono caduti a terra sulla massicciata. In particolare per uno degli operai, i traumi avrebbero reso necessario un intervento d’urgenza. Nell’urto sono rimasti feriti anche i conducenti del treno merci.
“Da tempo segnaliamo a Rfi e FS i problemi di sicurezza nelle lavorazioni del nodo fiorentino, e anche per questo chiedeiamo da tempo che molte delle funzioni di manutenzione vengano re-internalizzate” ha commentato a caldo Marco Chiellini, della Filt Cgil. Nelle prossime ore i sindacati decideranno quando convocare un’assemblea dei lavoratori e eventuali iniziative di protesta.
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Subito soccorsi dal 118, i tre sono stati trasportati a Careggi. Sul posto sono intervenute 2 squadre di vigili del fuoco, la Polfer e personale dei Rfi oltre ai tecnici del servizio di prevenzione sui luoghi di lavoro dell’Asl.
La linea ferroviaria, di ‘cintura’ tra le stazioni di Firenze, è stata interrotta per tutta la notte e intorno alle 6 è stato riaperto un binario: alcuni convogli a lunga percorrenza e regionali, che viaggiano sulla linea Firenze Rifredi-Statuto-Campo Marte, vengono ora deviati sulla stazione di Santa Maria Novella. Fino alla ripresa della normale circolazione, spiega ancora Trenitalia, alcuni convogli potranno registrare ritardi e cancellazioni. A metà mattinata la situazione stava tornando alla normalità, con ritardi non superiori a 30 minuti.
“Il primo pensiero è chiaramente per i tre lavoratori feriti – il primo commento dell’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – resto in attesa di notizie sul loro stato di salute e auspico che possano uscire da questa terribile esperienza prima possibile”.