FIRENZE – Il contratto a tempo indeterminato pesa per il 15,1% sul totale degli avviamenti al lavoro in Toscana nel primo semestre 2018, contro il 40,5% dei contratti a termine e il 17,6% dei contratti in somministrazione, e a fronte del 15,8% del primo semestre 2017. E’ quanto emerge dal focus Ires-Cgil Toscana presentato oggi a Firenze.
Sommando anche le trasformazioni, il totale dei nuovi contratti a tempo indeterminato nel periodo raggiunge 59.500 unità, in crescita rispetto allo stesso periodo 2017 (52.600).
“Il saldo che si registra tra assunzioni e cessazioni – afferma Gianfranco Francese, presidente di Ires Toscana – risulta significativamente inferiore (-6.900 unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Se non migliora la qualità del lavoro toscano si consolida, invece, la dinamica quantitativa con un dato che certifica circa 26.000 occupati in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Cresce l’occupazione dipendente ed insieme ad essa l’occupazione femminile contestualmente alla diminuzione dei disoccupati pur se ad un ritmo rallentato rispetto al trimestre precedente”.