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Bekaert, accordo raggiunto su Cigs: “La lotta paga” – ASCOLTA

today03/10/2018

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ROMA – Siglato nella notte al Ministero dello sviluppo economico dopo lunghe ore di strenua trattativa l‘accordo tra Bekaert e sindacati su piano sociale e nuovi ammortizzatori per i dipendenti dello stabilimento di Figline Valdarno (Firenze) della multinazionale belga per i quali a giugno scorso è stata attivata la procedura di licenziamento collettivo per cessazione.

Soddisfatti i sindacati: “La determinazione del sindacato dei lavoratori e di un intera comunità ha pagato – ha affermato Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil di Firenze, commentando l’accordo raggiunto – la solidarietà ha vinto. Speriamo che la vicenda diventi un esempio di come grazie all’unione dei lavoratori non sempre le multinazionali fanno quello che vogliono”.

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    Bekaert, accordo raggiunto su Cigs: “La lotta paga” – ASCOLTA Redazione Novaradio

Secondo quanto spiegato dalla Bekaert, il piano “prevede una pluralità di strumenti, incentivi e attività finalizzati alla reindustrializzazione del sito e al ricollocamento dei lavoratori.

In particolare è stata garantita, spiegano i sindacati, l’attivazione della cassa integrazione straordinaria per cessazione (reintrodotta dal governo con il recente “decreto Genova”) per tutti i 318 lavoratori, che scatterà dal 1° gennaio 2019. Riguardo agli incentivi alla reindustrializzazione, a chi rileverà l’azienda sarà accordato uno sconto sul costo dell’acquisto dello stabilimento, paria a 40 mila euro per ognuno dei vecchi dipendenti che deciderà di riassumere.

I sindacati hanno ottenuto anche che lo stabilimento non chiuda i battenti come prevedeva Bekaert, ma la produzione continuerà a piena occupazione fino al 31 dicembre, dopodiché scatterà la prevista cassa integrazione a scaglioni. L’accordo sarà sottoposto al voto dei lavoratori nei prossimi giorni, mentre già oggi verrà illustrato ai dipendenti in un’assemblea convocata in azienda.

Scritto da: Redazione Novaradio


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