PISA – L’incendio del Monte Serra nel Pisano non è ancora domato completamente: stamani all’alba il rogo ha ripreso vigore sul versante di Vicopisano,alte e ben visibili anche a grande distanza nella zona di Lugnano, sopra la località Noce, in un luogo per fortuna distante dalle abitazioni.
E così non appena le condizioni di visibilità l’hanno permesso, dalle 7 sono tornati a librarsi in aria 4 mezzi aerei antincendio, 2 canadair e 2 elicotteri che hanno rapidamente permesso di contenere il nuovo fronte: 300 metri in pineta e e 500 circa in oliveta. In arrivo sull’area anche l’elicottero S64 della forestale .
“Viviamo momenti di grande apprensione, la vigilanza rimane massima” ha detto stamani a microfoni di Novaradio il sindaco di Vicopisano, Juri Taglioli: “Grazie al dispiego dei mezzi di soccorso non ci sentiamo soli – ha aggiunto – l’importante che le istituzioni rimangano al nostro fianco anche dopo, nella fase di bonifica e ripristino ambientale di patrimonio come quello del Monte Serra che è di tutta la Toscana”.
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Ieri proprio il versante del Monte Serra verso Vicopisano è stato quello che ha tenuto maggiormente impiegate le forze antincendio, per effetto della torsione del rogo da ovest ad est: solo il dispiegamento di numerosi mezzi era riuscito alla fine ad arrestare l’avanzata del fuoco, tanto che dal comando pisano dei vigili del fuoco nel tardo pomeriggio era arrivato l’annuncio che l’incendio poteva dirsi spento. La situazione pareva sotto controllo, tanto che sono state revocate le ordinanze di evacuazione praticamente tutte le 430 persone sfollate erano potute rientrare nelle proprie case; non prima purtroppo che la stima della superficie verde distrutta salisse a 1.400 ettari. Ieri alcune immagini della devastazioni son state postate su FB dal sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti
https://www.facebook.com/massimiliano.ghimenti/videos/10212888387390785/