ROMA – Posizioni ancora lontane tra i due schieramenti di favorevoli e contrari all’ampliamento dello scalo di Peretola, in occasione dell‘apertura della Conferenza dei servizi, che oggi a Roma ha riunito allo stesso tavolo 37 soggetti coinvolti – dai ministeri ai Comuni, dalle sovrintendenze a Toscana Aeroporti – per avviare l’iter del masterplan dell’aeroporto fiorentino, che comprende la nuova pista parallela da 2400 metri e il potenziamento dello scalo.
“È appena finita la conferenza al Mit sull’aeroporto. Firenze ribadisce il suo sostegno a questa opera fondamentale per la città e la regione. Enac ha smontato le falsità enormi raccontate in questi giorni contro il progetto. Soddisfatti della prima riunione” scrive su twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella al termine della conferenza di servizi che ha riunito
Secondo il presidente regionale Enrico Rossi, tra i principali sostenitori del potenziamento dello scalo, nella riunione di oggi “sono stati fatti passi in avanti importanti per andare in direzione della realizzazione del nuovo aeroporto”. “E’ emerso con chiarezza – ha spiegato che ci sono miglioramenti dal punto di vista della sicurezza anche degli stessi voli” e anche “il bilancio ambientale è positivo. Ci sono da vedere alcune questioni di carattere tecnico. Una di queste è il tema del cosiddetto lago artificiale di Peretola che dovrà essere spostato”.
Di tutt’altra opinione il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, che assieme al sindaco di Prato Matteo Biffoni guida invece il fronte dei contrari. “Noi – scrive Falchi rimaniamo fermi nella difesa del nostro territorio, contrari ad un’opera che metterebbe a repentaglio decenni di programmazione urbanistica e che non risponde in nessun modo alle reali esigenze del nostro territorio”. “La stragrande maggioranza dei pareri positivi espressi è stata regolarmente accompagnata da richieste di approfondimento e prescrizioni – ha sottolineato Falchi -, a conferma del fatto che, al di là dell’ostinazione di pochi, le nostre preoccupazioni sono fondate”.
Una nuova riunione del tavolo è stata convocata per il 12 ottobre, in attesa di conoscere dal Ministero le intenzioni riguardo al progetto.
Sul tema, oggi è intervenuto anche Francesco Puggelli, sindaco di Poggio a Caiano, tra i Comuni contrari all’opera. “A chi dice che la nostra comunità non è interessata” dal potenziamento dell’aeroporto di Firenze “invito a guardare le carte ha detto aggiungendo: “Aeroporto vuol dire no piste ciclabili, no Parco della Piana. Per non parlare poi della nostra Villa medicea, per la quale ovviamente il sorvolo degli aerei è un danno di carattere ambientale, culturale e turistico”.
