FIRENZE – Sembrava fatta nel Pd toscano per l’accordo sul candidato unitario della segreteria regionale: dopo l’incontro tra Matteo Renzi e Federico Gelli, l’accordo sembrava aver trovato un punto di caduta con la candidatura per la segreteria dell’euro parlamentare Simona Bonafé, magari in ticket con lo stesso Gelli per la vicesegreteria.
Accordo che però non va giù né ai lottiani, né a chi aveva sostenuto l’iniziativa di Gelli per innovare il partito. Lo scontro sembra essere sugli ssetti delle futura segreteria, e sull’inserimento di personalità vicine a Gelli come Stefano Bruzzesi, pochi mesi fa “epurato” dall’allora segretario Parrini a seguito delle ultime sconfitte nelle comunali.
Nessuno però è disposto ad ammettere che si tratti di una questione di nomi , e così non mancano le accuse reciproche, con i lottiani poco disposti a concedere “garanzie personali” (leggi: poltrone). Ma c’è scontento anche coloro che avevano visto nella candidatura di Gelli un’opportunità per rinnovare il partito e ora criticano un accordo per cooptazione. “Il Pd sta barcollando sull’orlo di un precipizio, che può portarci diretti ad un altro bagno di sangue elettorale, l’ennesimo», il consigliere regionale lettiano Andrea Pieroni.
All’attacco i sostenitori dell’unico candidato al momento sicuramente in campo, Valerio Fabiani degli orlandiani: “Lo spettacolo che sta andando in scena sui giornali è pietoso», dice la consigliera regionale Alessandra Nardini. «Quella che un tempo era la Regione rossa ora rischiamo di consegnarla alla Lega».
Il tempo stringe: la scadenza per la presentazione dei candidati alla eventuali primarie per la segreteria del 24 ottobre: alla vigilia di questa data – e probabilmente a giochi fatti per la segreteria regionale – Matteo Renzi avrà l’opportunità di spiegare la sua visione agli iscritti: dalle 18,30 di domenica prossima sarà ospite della Festa dell’Unità di Firenze.
Ad annunciarlo lo stesso l’ex premier ed ex segretario nazionale ieri, parlando anche della edizione 2019 della Leopolda: si terrà sarà dal 19 al 21 ottobre sempre nella classica sede fiorentina. “Diversamente dal passato – ha annunciato noto Renzi – avremo dei momenti più tematici in particolar modo su quattro argomenti: giovani under 30, amministratori, cultura e volontariato e lavoro”.
