FIRENZE – Un inseguimento sul Lungarno, all’altezza degli Uffizi, proprio sotto il corridoio Vasariano, tra una motocicletta e un’Alfa Giulia ‘truccata’ color verde acceso, ma anche ‘parkur’ sulla cupola del Duomo ed elicotteri a bassa quota sul centro storico. Sono alcune delle scene di “Six Underground” la super-produzione Netflix diretta da Michael Bay (Armageddon, Pearl Harbour, Bad Boys) che in questi giorni si sta girando a Firenze.
Le riprese del film d’azione sono in programma nel capoluogo toscano ancora per qualche giorno, intorno al 20 arriverà in città anche il protagonista Ryan Reynolds (Deadpool).
“Circa 40 toscani impiegati nelle riprese, 100 mila euro di indotto per l’amministrazione, 500 mila euro di indotto diretto per il comune e oltre 1 milione di indotto indiretto. Nonostante i disagi che le riprese possono creare ai fiorentini la ricaduta economica sulla città è enorme” spiega la vicesindaca Cristina Giachi, presente oggi all’incontro organizzato tra stampa e staff del film, in risposta alle critiche arrivate da più fronti nei giorni scorsi. Ascolta >>
“Ho scelto Firenze perché non è mai stata teatro di un inseguimento automobilistico, abbiamo girato anche una scena di parkur sul Duomo e abbiamo rispettato tutto quello che ci era stato chiesto. Credo che scene come queste rendano la città più “sexi” e appetibile per i turisti e agli occhi del mondo” ha detto il regista Michael Bay oggi ai giornalisti. Ascolta >>