FIRENZE – Con il completamento del progetto Nuovi Uffizi e la costruzione della Loggia di Isozaki “questo museo potrà in pochi anni diventare quello che dovrebbe essere: cioè uno dei musei principali al mondo anche per quanto riguarda la fruizione”.
Eike Schmidt, direttore generale delle Gallerie degli Uffizi, saluta con favore le parole del ministro Bonisoli che in risposta ad un’interrogazione presentata da alcuni deputati, ha dichiarato che il progetto della Loggia rimane valido e va realizzato entro il 2024, ma si devono trovare risorse per 13 milioni di euro.
“Senza una decisione sulla Loggia i lavori si sarebbero fermati, quindi avremmo avuto un’altra grande opera incompiuta qui a Firenze, e questo non è accettabile”, ha detto Schmidt, a margine della presentazione degli archivi digitali degli Uffizi, osservando che “se rimane un buco nero da una parte del museo” allora “ci sono meno persone che possono vedere il museo, che hanno più problemi a vedere il museo perché devono sempre andare in strani giri per entrare e uscire”, mentre col nuovo progetto “sarà un museo più logico, che si inserisce perfettamente nel tessuto urbano”.