LIVORNO – Polemiche dopo i tafferugli tra polizia e antagonisti due notti fa a Livorno, con anche una carica da parte delle forze dell’ordine: tutto per l’affissione di uno striscione contro Pd, Lega e M5s su un palazzo occupato presso gli Scali del Rifugio, in concomitanza con l’avvio ieri sera della città Effetto Venezia.
Il vicario del questore, spiega la polizia, ha riportato la frattura del polso mentre altri 4 agenti sono rimasti contusi. Tutto è avvenuto, questa la ricostruzione della questura, attorno all’una quando si è proceduto alla rimozione dello striscione cui si sono apposti i circa 100 antagonisti presenti.
Ben diverso il racconto dei manifestanti, che parlano di “violente e ripetute cariche sono state compiute a freddo e senza alcun preavviso dalla polizia”.
Perplessità per le modalità di intervento delle forze dell’ordine sono state espresso dallo stesso sindaco di Livorno, Filippo Nogarin: “Nessuno è innocente al 100% in questa storia. Purtroppo a fare le spese di scelte sbagliate, alla fine, come sempre, sono i cittadini inermi”.