FIRENZE – “Farò ogni sforzo affinché in tutte le farmacie torni disponibile la cannabis ad uso medico”.
E’ il messaggio lanciato ai pazienti che usufruiscono della cannabis terapeutica dal ministro della sanità, Giulia Grillo, oggi in visita lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare, incontrando tra l’altro anche per un colloquio i rappresentanti del Comitato pazienti cannabis terapeutico. “Ho ascoltato le loro istanze e mi sono attivata per verificare le condizioni di un aumento di produzione di cannabis terapeutica”.
Per incrementare la produzione di cannabis, il ministro della Salute Giulia Grillo ha annunciato di stare pensando all’ipotesi di dar vita ad un modello misto pubblico-privato, in cui l’Istituto Farmaceutico Militare venga affiancato da un partner industriale privato.
Una prospettiva, quella dell’esternalizzazione che invece non è condivisa dalla FP Cgil, secondo cui la ricetta deve essere un’altra: “Servono nuove assunzioni all’Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze” denuncia il sindacato, dato che “a causa dei pensionamenti e del mancato turn over si sta verificando una forte carenza che mette a rischio l’intera produzione”.
I lavoratori dello stabilimento attualmente sono una quarantina, a fronte di una dotazione organica che secondo il sindacato dovrebbe essere superiore a 50 unità.