FIRENZE – Una miniera di ricordi, ma soprattutto un amico e un compagno, che nonostante l’età non aveva smesso di impegnarsi ogni giorno nell’impegno politico, e nelle lotte per difendere i valori che aveva imparato e per cui aveva combattuto con le armi, durante la guerra di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Così in molti al CPA – Centro popolare Firenze Sud , ricordano Marcello Citano, il partigiano “Sugo” morto domenica scorsa a 91 anni, lasciando la città orfana di uno dei più attivi e orgogliosi testimoni dei quello straordinario periodo. Originario del quartiere Gavinana, Marcello da anni si era avvicinato al Cpa, condividendone in modo coinvolto e coinvolgente le battaglie: in prima fila nelle iniziative anti-fasciste e nella sensibilizzazione dei ragazzi delle scuole, ma anche a tutela dei beni pubblici e dei diritti e contro le deriva xenofobe e razziste degli ultimi anni.
Oggi, a qualche giorno dall’ultimo saluto al cimitero di Trespiano, il Cpa ha voluto organizzare una giornata in suo ricordo con un corteo per le strade del quartiere e una serata popolare in piazza – giornata che vuole essere non di lutto, ma di festa, aperta a tutti quelli che , come Sugo, si riconoscono nei valori dell’anti-fascismo, della liberà, della solidarietà e dell’accoglienza.
>>> Ascolta l’intervista a Davide Pinelli, Cpa Firenze Sud
Si parte alle 18.30 corteo antifascista dalla sede del CPA in via di Villamagna fino a Piazza Elia dalla Costa, al monumento per i Caduti di Pian d’Albero – la strage che nel giugno 1944 costò la vita a decine di partigiani che erano ospitati presso la cascina Cavicchi di Figline Valdarno. Nella stessa piazza, a partire dalla 19,30 si darà spazio ad un microfono aperto in cui coloro che hanno conosciuto “Sugo” offriranno il loro ricordo, seguito da una cena popolare e il concerto del Menestrello, che parlerà e farà sentire i pezzi del progetto “I Canti della Brigata Sinigaglia“, lavoro di indagine storico-musicale avviato da qualche tempo proprio assieme “Sugo”.