CAMPI BISENZIO – Sarà una speciale serata di festa a teatro, domani sera dalle 21, per la presentazione al pubblico e l’apertura della campagna abbonamenti per la prossima stagione del Teatro Dante Carlo Monni di Campi Bisenzio, curata per il 5/o anno dal regista e attore Andrea Bruno Savelli.
Dieci gli spettacoli più un evento speciale fuori nel cartellone 2018/2019, per un teatro che dalla periferia presenta numeri di tutto rispetto: 250 abbonati, 11 biglietti venduti, e 150 giorni di apertura per oltre 100 eventi.
Per la prossima stagione, la ricetta del tetro sostanzialmente non cambia: da una parte la presenza di alcuni dei titoli più interessanti della drammaturgia e della commedia nazionale con artiste e artisti affermati del panorama nazionale: la “Giovanna d’arco” di e con Monica Guerritore, che apre la stagione il 3 novembre, “Piccoli Crimini coniugali” di e con Michele Placido, “Figlie di Eva” di Massimiliano Vado con Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi, “Miss Marple” con Maria Amelia Monti, “La guerra dei Roses” di Filippo Dini con Ambra Angiolini e Matteo Cremon.
Dall’altra, l’attenzione ad alcune proposte più impegnate e direttamente legate ai temi di attualità politica e sociale come “L’Abisso” di e con Davide Enia e “La classe” di Giuseppe Marini con Brenno Placido.
Due le produzioni, entrambe diretta da Andrea Bruno Savelli – Shakespeare in facebook e “Maratona di New York” che vede il debutto in veste di attrice dell’ex campionessa di salto in lungo, Fiona May – oltre al consueta attenzione per la danza, e le attività collaterali.
Il titolo della stagione “Autoritratto”, che pure prende spunto dal quadro dell’artista campigiano Antonio Manzi recentemente accolto alla Galleria degli Uffizi, vuole sottolineare come il Teatro Dante Carlo Monni abbia ha acquisito una precisa fisionomia e una chiara identità.
>>> Ascolta l’intervista a Andrea Bruno Savelli