FIRENZE – Da sinistra arrivano in mattinata i primi commenti alla clamorosa sconfitta ai ballottaggi delle elezioni amministrative per il Pd e le coalizioni.
“Sostanzialmente una disfatta. Nella regioni una volta ‘rosse’, in modo particolare. Laddove il Pd era più forte più la sinistra perde e LeU non svolge nessun ruolo di recupero. È necessario un nuovo inizio, basato sull’unità, sulla ricomposizione e sulla responsabilità”. Lo scrive sul suo profilo fb il presidente della Toscana Enrico Rossi commentando i risultati dei ballottaggi in Toscana. “La sinistra si è sciolta e va ricomposta. La sinistra deve riunificarsi, mettendo insieme uomini e donne di sinistra, la loro cultura e la loro passione. Sarà necessario un lungo cammino in cui la sinistra, armata di umiltà, dovrà ascoltare e mettersi a disposizione dei lavoratori, dei giovani e dei ceti popolari”, prosegue. “Per questo, io credo che bisogna andare oltre, oltre il Pd e oltre LeU – conclude Rossi -, per costruire un partito nuovo della sinistra e del lavoro che si ispiri agli ideali del socialismo e ai principi della dottrina sociale cristiana”. Infine il governatore si rivolge “ai sindaci Toscani tutti, di ogni schieramento, eletti in queste amministrative: faccio i migliori auguri di buon lavoro per il loro nuovo impegno e mi metto a disposizione per affrontare insieme i problemi dei cittadini”.
Deluso anche il commento del sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto stamani a margine dell’assemblea dei soci di Conad del Tirreno oggi a Firenze . “Il gruppo dirigente nazionale ha fallito di nuovo: ne deve trarre le conseguenze immediatamente, perché così non possono andare avanti”. “L’ho già detto da molto tempo – ha aggiunto Nardella- si deve cambiare per davvero: cambiare idee, cambiare persone, cambiare metodo, ripartire dalle persone, ripartire dalle città e ripartire da un nuovo gruppo dirigente”. Nardella ha poi risposto a chi gli chiedeva se fosse auspicabile un ritorno di Matteo Renzi come leader del Pd, come prospetta un finto tweet che gira da stamani sui social network: “Non commento i tweet finti – ha detto – e comunque almeno questa volta mi aspetto che non diano la colpa a Renzi per quello che è successo ieri”.