FIRENZE – L’organismo per il governo clinico della Regione Toscana ha presentato le linee di indirizzo per dare attuazione alle Dat, le Disposizioni anticipate di trattamento previste dalla legge nazionale sul biotestamento.
A darne notizia è stata l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, oggi durante un convegno dedicato al tema. “Abbiamo voluto inserirle nel quadro più complessivo del fine vita: rafforzamento delle cure palliative, formazione specifica dei medici, maggior accompagnamento dei pazienti verso una scelta consapevole, presa in carico del paziente come persona”. >>> Ascolta
Il documento, di oltre 100 pagine, affronta tutti gli aspetti del biotestamento, inquadrandolo nell’idea più complessiva del prendersi cura della persona, con attenzione particolare a formazione dei medici e a cure palliative. Obiettivo finale, ha sottolineato Antonio Panti, direttore l’organismo per il governo clinico della Regione Toscana, è coordinare il lavoro dei soggetti che devono raccogliere le Dat e metterli in comunicazione con le strutture sanitarie tramite il fascicolo sanitario elettronico.