FIRENZE – Venti sculture e oltre sessanta disegni, in mostra sui bastioni e nelle stanza del Forte belvedere, da domani al 14 ottobre. È Gong, l’esposizione antologica dedicata ad Eliseo Mattiacci, artista contemporaneo originario di Cagli (Pesaro), in programma nella fortezza medicea per l’estate 2018.
Affacciati sui bastioni del Forte, sono disposti i lavori realizzati da Mattiacci a partire dalla fine degli anni Ottanta fino a gli anni più recenti, come i due totem Verso il cielo (1987) e Vedere verso l’alto (1992), Equilibri precari quasi impossibili (1991), Segno Australe – Croce del Sud (1991), Colpo di gong (1993), Vie del cielo (1995), il ciclo di orbite di Ordine cosmico (1995-96), Totem con nuvola (1996) e l’inedita Scultura che guarda (2008-2009).
Nella Palazzina della rocca, il pubblico, oltre ad altre una sequenza di stanze dedicate ad altre sculture, troverà una vera e propria mostra nella mostra dedicata ai disegni di Mattiacci: 60 lavori dagli anni 70 ai giorni attuali, che includono anche il ciclo Predisporsi ad un capolavoro cosmico-astronomico del 1980-81, i frottages su metallo dei Campi Magnetici, le Cosmogonie, fino ai recenti Corpi Celesti del 2005-15.
“Con questa esposizione di Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere, tutta Firenze rafforza la sua immagine di città contemporanea che assieme agli artisti riflette sulla storia civile e sul patrimonio artistico, sui grandi lasciti culturali del passato e sulla società attuale”, ha commentato Sergio Risaliti, curatore della mostra. Ascolta >>