FIRENZE – Sull’albero caduto sopra il bus turistico ieri in lungarno del Tempio e sulle alberature dell’area “faremo nei prossimi giorni gli opportuni i controlli: quando si fanno non significa che valgano per sempre, ma è presto per fare una diagnosi attenta”.
Ha assicurato massima attenzione alle verifiche delle alberature il sindaco Dario Nardella, ieri sera a margine di un incontro pubblico, dicendosi tranquillo anche sul fronte delle indagini aperte dalla procura fiorentina: “Da tempi non sospetti abbiamo – ha spiegato – avviato un piano incisivo e molto voluminoso di sostituzione di piante che include la piantumazione di 10 mila nuovi alberi in sostituzione di alcune migliaia di piante”.
Il reato su cui è stato aperto il fascicolo dei pm è lesioni plurime colpose: nessun vittima infatti, per fortuna. Già tutti dimessi i 14 feriti appartenenti alla comitiva di turisti coreani che erano a bordo di del pullman, ad eccezione di uno ricoverato all’ospedale di Ponte a Niccheri, il cui codice rosso è stato declassato a giallo. “Ci dispiace molto per quanto accaduto e anche se, come abbiamo già visto in altre città italiane, questo può succedere, succede, dobbiamo lavorare sempre di più per prevenire fatti brutti come questo, episodi del genere”.