Polveri sottili, migliora la situazione degli sforamenti

FIRENZE – Un unico blocco del traffico, oltre alla conferma di un trend positivo di contenimento in corso dal 2010: questo il bilancio delle Pm10 a Firenze, nel periodo critico autunno-inverno 2017/2018 che va dal 1° di novembre al 31 marzo scorsi.

L’andamento delle rilevazioni giornaliere di Arpat hanno reso necessario un unico blocco del traffico, il 29 dicembre scorso, rispetto ai 3 del periodo precedente (novembre 2016-marzo 2017).

Questo non vuol dire che l’aria di Firenze non abbia problemi di inquinamento da polveri sottili: dall’inizio di quest’anno la centralina di rilevamento di Signa ha registrato 11 sforamenti; quella di Scandicci 4, quella del giardino di Boboli 31, quella di via Bassi a Firenze 2.

Da registrate però il fatto che nel 2017 in tutte le stazioni di rilevamento sia stato rispettato il valore limite medio annuale di legge di 40 microgrammi per metro cubo, e il valore limite annuale di legge di 35 superamenti della media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo, analogamente a quanto avvenuto dal 2014 in poi.