FIRENZE – Ore decisive per i 60 operai impegnati nel cantiere della stazione sotterranea Foster per i lavori al nodo dell’Alta Velocità fiorentina: si attende una comunicazione da parte di Condotte spa, azienda capofila del consorzio costruttore Nodavia, chiamata a dare garanzie sul pagamento degli stipendi arretrati di febbraio e di marzo.
L’azienda da tempo è in situazione di difficoltà finanziaria e ha fatto richiesta di concordato preventivo. Nei giorni scorsi i rappresentanti dell’azienda sono stati convocati a Ministero dello sviluppo economico per fare chiarezza sulla capacità o meno di far fronte agli impegni dell’appalto e quindi alla prosecuzione dei lavori.
A questo io è aggiunto anche l’arresto del presidente di Condotte, Duccio Astaldi, per una vicenda di presunte tangenti.
“Gli operai, da sei giorni in sciopero, vogliono risposte – denuncia Stefano Tesi della Filca-Cisl – altrimenti proseguiranno nella mobilitazione”.
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